Ortopedia E Traumatologia
Domande frequenti
Che cos’è l’artrosi dell’anca?
L’artrosi dell’anca è un processo degenerativo che colpisce l’articolazione, che si viene a creare quando il movimento che risulta dallo scorrimento reciproco delle superfici della testa del femore e del cotile è compromesso dall’usura della cartilagine. Ne nasce un’infiammazione continua che determina non solo dolore ma anche una progressiva ulteriore distruzione dei tessuti sino alla completa incapacità a compiere il movimento.
Protesi di anca, per interventi personalizzati nell’ordine di un millimetro
Per l’intervento di protesi d’anca, a supporto del chirurgo ortopedico, in sala operatoria l’innovativo sistema di navigazione computerizzato permette di potenziare la precisione chirurgica al millimetro e prevedere l’esito dell’intervento.
L’innovazione passa anche dalla tecnica chirurgica: l’intervento di protesi d’anca si esegue con accesso mininvasivo anteriore e attraverso la tecnica bikini, per rendere ancora meno visibile la cicatrice.
Quali patologie colpiscono il ginocchio?
Le patologie del ginocchio si dividono in due grandi categorie: traumatiche e degenerative. Quelle traumatiche (le lesioni del menisco, dei legamenti, della capsula articolare e le fratture osteo-cartilaginee, ossia della cartilagine e dell’osso che la sostiene) interessano con maggiore frequenza le persone di età inferiore ai 50 anni, che più spesso si dedicano ad attività sportive e ricreative. Le patologie degenerative invece interessano maggiormente le persone al di sopra dei 50 anni: sono le cosiddette patologie ‘da usura’ (stato preartrosico), e sono legate sia al tipo di attività lavorativa o sportiva del paziente, sia a esiti di interventi chirurgici come l’asportazione del menisco, o a traumi precedenti non trattati, ad esempio la rottura del legamento crociato anteriore.
Cos’è e a cosa serve le visita ortopedica?
La visita ortopedica è una visita concentrata sullo stato di salute dell’apparato locomotore, cioè delle ossa, delle articolazioni e dei muscoli, sia in condizioni normali che in seguito a traumi. A condurla è uno specialista ortopedico.
Si tratta di una visita permette di studiare la struttura e la funzionalità dell’apparato locomotore per diagnosticare patologie acute, croniche o degenerative a carico della colonna vertebrale, degli arti superiori (spalla, gomito, mano e polso) o degli arti inferiori (anca, ginocchio, piede e caviglia). Fra le più frequenti sono incluse l’artrosi, i problemi al menisco, le lesioni ai legamenti del ginocchio e della cuffia dei rotatori, la sindrome del tunnel carpale, l’alluce valgo, il neuroma di Morton, la sindrome da compressione del nervo ulnare e la fascite plantare.
Inoltre la visita ortopedica può essere utile in seguito a traumi che possono aver leso le strutture dell’apparato locomotore.